Idea – Programa – Proyecto – Obra

 

La idea central del programa, del proyecto y de la obra es la de fundar una institución compleja e interactiva,a semejanza de un organismo vivo, idónea para orientar y profundizar la enseñanza orientada a la investigación, a la formación y a sus propias emanaciones en materia de conservación y restauración de las obras de arte y de la arquitectura en particular.
El programa que se nutre del humus cultural de las civilizaciones del Mediterráneo y de toda Europa quiere participar sobre al humus de las civilizaciones del mundo en los aspectos entre ellos consonantes al fin de elaborar un patrimonio de conocimientos útiles para el desarrollo ordenado de la humanidad.
El proyecto resultante coge forma y se desarrolla en torno a dos grandes directrices complementarias:
a) Favorecer las condiciones materiales e intelectuales para los estudios y las aplicaciones científicas, dúctiles de per sé, por beber de las fuentes del saber y de la actuación internacional; ya listas para ser adoptadas.
b) Formar las profesionalidades básicas y aquellas intermedias capaces de contribuir a formular los procesos ideativos y de realización de la restauración.
La operatividad como consecuencia de la idea, del programa y del proyecto consiste en la realización de la escuela de estudios superiores, investigación y divulgación, que debe estar conectada a nivel mundial, ya sea con los institutos activos en el área disciplinar común a los principios y finalidades de la escuela, como con aquellos que se encuentran en un territorio lleno de ventajas y valores generados por la naturaleza y por las obras del espíritu del hombre convertidas en historia testimonial y documental,
cuya belleza es universalmente reconocible. La elección de la ubicación de la escuela de formación en Pedace, pequeño centro
histórico de la provincia de Cosenza, en un espléndido edificio del 1600 deriva de la voluntad de querer realizar este proyecto en un lugar de gran valor histórico que sea parte misma de la formación del alumnado, que pueda con su propia historia ser “docente” en el proyecto.
Además su ubicación resulta, igualmente estratégica por diversos motivos, la cercanía la centro histórico de Cosenza (dista sólo 15 minutos), pero también, y por el mismo motivo, suficientemente distante para permitir el justo recogimiento y la justa concentración para centrarse lo mejor posible en los estudios. La misión de la “Escuela” es, por lo tanto, múltiple, científica y humanista de un lado,
técnico aplicativa del otro: promover el saber científico pero también el “saber hacer” y la “regla de arte”así como bien presente en la tradición cultural italiana en el campo de la restauración y abrir a la aplicación de nuevas y avanzadas tecnologías.

 

 

Cosa siamo e cosa vogliamo diventare

Il progetto CORE è aperto a tutti coloro i quali vogliano contribuire a formare una comunità scientifica sulla conservazione e il restauro dei beni culturali.

La sede di CORE è presso il suggestivo Convento di San Francesco di Paola a Pedace, luogo ideale per essere al tempo stesso aula e docente, ma anche sufficientemente vicino alla città di Cosenza e alo stesso tempo distante per ottenere il giusto distacco e fermarsi a riflettere e studiare. Il progetto, nel suo complesso, comprende una scuola di alta formazione, una rivista scientifica internazionale e un incubatore d’impresa, con numerose attività previste in programma. Il seicentesco convento, vero e proprio campus dove professionisti da tutto il mondo hanno la possibilità di formarsi, confrontarsi e dar vita ad una comunità scientifica con i propri insegnanti, riportando pluralità di linguaggi, usi e costumi così che il convento ritornerà ad essere luogo di saperi e conoscenza, mettendo insieme culture provenienti da tutto il mondo. CO.RE., come istituzione culturale, ha avviato rapporti di partnership con oltre 20 stati nel mondo e con numerose istituzioni culturali, onlus e ong italiane ed europee operanti nel campo della cultura e del restauro, con soci in tutto il mondo e si propone di essere una comunità scientifica globale. Il progetto, in stretta collaborazione con le Soprintendenze, si prefigge di formare quelle figure professionali direttamente connesse con il mondo della preservazione delle opere d’arte e dell’architettura, garantendo ai giovani formati, visibilità internazionale, docenze qualificate, e il sostegno per lo start-up di impresa, concedendo gli spazi e favorendo l’avvio dell’attività con appoggio, tutoring e consulenza da parte delle imprese che sostengono il progetto.

 

 

 

L’Associazione:

-    è organismo non governativo senza fini di lucro ed in ogni caso non dipendente né direttamente né indirettamente da enti aventi finalità di lucro;

-   persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale;

-    svolge soltanto le attività indicate nel successivo articolo e quelle ad esse direttamente connesse;

-    non distribuisce, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la sua esistenza, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale che, per legge, statuto o regolamento,  fanno parte della medesima ed unitaria struttura;

-    impiega gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse;

-    in caso di scioglimento per qualunque causa, devolverà il patrimonio dell’organizzazione, sentito l’organismo di controllo, ad altre Onlus o a finì di pubblica utilità, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.

3. Quanto indicato nel precedente comma, seguirà i limiti e le condizioni previste dal decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460.

4. L’associazione ha durata illimitata.

5. La sede dell’associazione potrà essere trasferita per semplice decisione del Comitato di Presidenza il quale potrà deliberare anche l’apertura di sedi periferiche o filiali o altre sedi staccate, il tutto senza che sia necessaria la modifica del presente Statuto.

l’Associazione svolge le seguenti attività:

a)   istruzione;

b)   formazione;

c)   tutela, promozione e valorizzazione delle cose d’interesse artistico e storico di cui alla legge 1° giugno 1939, n. 1089 , ivi comprese le biblioteche e i beni di cui al D.P.R. 30 settembre 1963, n. 1409 e s.m.i. e alla legge Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i. Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 Legge 6 luglio 2002, n. 137 e s.m.i.;

d)   tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente, con esclusione dell’attività, esercitata abitualmente, di raccolta e riciclaggio dei rifiuti urbani, speciali e pericolosi di cui all’articolo 7 del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 ;

e)   promozione della cultura e dell’arte;

f)     tutela dei diritti civili;

g)   ricerca scientifica di particolare interesse sociale svolta direttamente da fondazioni ovvero da esse affidata ad università, enti di ricerca ed altre fondazioni che la svolgono direttamente, in ambiti e secondo modalità da definire con apposito regolamento governativo emanato ai sensi dell’articolo 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400;

h)   formazione di base ed avanzata, iniziale e permanente, aggiornamento ed approfondimento diretta in via esclusiva a soggetti svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari ovvero a componenti collettività estere, limitatamente agli aiuti umanitari, nonché alla preparazione del personale specializzato che opera esclusivamente all’interno dell’organizzazione per il perseguimento delle finalità solidaristiche.

i)     tutela della minore età, specialmente sotto l’aspetto della formazione del carattere e del migliore sviluppo delle potenzialità e delle attitudini dei bambini e dei ragazzi;

j)     realizzazione di programmi a breve e medio periodo nei paesi in via di sviluppo.

k)    selezione, formazione ed impiego di volontari in servizio civile.

l)     attività di divulgazione e informazione in tutti i campi di cui ai punti precedenti;

m) educazione allo sviluppo.

Per il raggiungimento dei suoi scopi l’Associazione, in conformità all’art. 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997 n. 460,  può:

-realizzare, anche d’intesa con enti, istituti, università, associazioni, fondazioni, aziende private italiani e stranieri, scuole, corsi, istituti per l’organizzazione di attività di formazione professionale, culturale, di alta formazione; attività didattiche e di ricerca, seminari incontri e convegni;

-svolgere attività di studio, di promozione, di intervento, sia direttamente, sia organizzando o favorendo riunioni, convegni, seminari, sia concedendo sovvenzioni, premi e borse di studio;

-acquistare, sia a titolo oneroso che gratuito, prendere in locazione, usufrutto, concessione, uso, comodato e in gestione beni mobili ed immobili; stipulare ogni più opportuno atto o contratto, anche per il finanziamento delle operazioni deliberate, tra cui, senza esclusione di altri, l’assunzione di mutui a breve, medio o lungo termine con garanzia su beni o immobili, la concessione di contributi o di altre forme di intervento con ogni tipo di garanzia anche reale sui beni oggetto degli scopi dell’Associazione; la sottoscrizione di atti di obbligo o di sottomissione per la concessione in uso di beni, la stipula di speciali convenzioni di qualsiasi genere anche trascrivibili sui Pubblici Registri, con enti pubblici o privati che siano giudicati opportuni per il raggiungimento degli scopi dell’Associazione; amministrare e gestire i beni di cui sia proprietaria, locatrice, comodataria, usufruttuaria o comunque posseduti o gestiti, anche per concessione amministrativa;

-favorire, anche mediante programmi congiunti o sovvenzioni, lo sviluppo di istituzioni, associazioni, enti che operino per il raggiungimento di fini similari a quelli dell’Associazione o tali da facilitare alla Associazione stessa il raggiungimento dei suoi fini;

-porre in essere tutte le attività strumentali necessarie e/o accessorie per natura a quelli istituzionali;

- tutte le attività di cui ai punti antecedenti possono essere realizzate sia in Italia che all’estero qualora sia necessario o opportuno, per esportare o acquisire formazione, cultura, esperienze ed informazione tecnico scientifica, azioni o programmi di formazione didattica e/o di cooperazione in proprio o per conto di terzi;

-la realizzazione di corsi di formazione con i contributi regionali, nazionali e comunitari;

-istituire sedi o distaccamenti dove e ove siano necessari per la condotta delle attività al fine del raggiungimento degli scopi sociali.